Letteralmente significa stato del benessere ed in italiano viene usata l'espressione welfare state per indicare lo stato assistenziale o stato sociale. Questa espressione fu usata per la prima volta in Gran Bretagna nel dopoguerra per indicare tutte quelle situazioni in cui lo stato interviene per garantire assistenza e benessere ai cittadini, attraverso una regolamentazione della distribuzione dei redditi, in modo tale da assicurare a tutte le categorie sociali (per mezzo di servizi pubblici, agevolazioni fiscali, prestiti ecc.) un benessere minimo, la sicurezza di sopravvivenza in caso di emergenza e per categorie particolarmente disagiate, l'accesso ai servizi fondamentali. Il welfare state, quindi, si fonda sui principi dell'uguaglianza e delle pari opportunità.