Sito in cui viene effettuato lo smaltimento dei rifiuti domestici e/o industriali; può essere adibito a discarica un sito quale un’ex cava di pietra, ghiaia o argilla, un pozzo minerario in disuso, ecc. I rifiuti vengono disposti in strati, tra i quali viene posta della terra o residui di materiale da costruzione per ridurre al minimo la generazione spontanea di calore prodotta dalla decomposizione dei rifiuti organici. Questa decomposizione produce metano e, nelle grandi discariche a interramento, durante lo scarico dei rifiuti, viene installato un sistema di condutture destinato a canalizzare il gas che può quindi essere utilizzato quale fonte di energia. I siti vengono spesso scelti senza tenere conto del possibile inquinamento dell'acqua freatica e di superficie, dovuto allo scolo delle piogge e alla lisciviazione. I vecchi siti di interramento possono talvolta essere riutilizzati a scopo agricolo, sebbene sia necessario accertarsi che la concentrazione di agenti inquinanti nel suolo e nella vegetazione non superi i livelli di sicurezza. Talvolta vengono costruite abitazioni o impianti industriali su vecchi siti di interramento, nonostante i problemi di assestamento (subsidenza).