Liberazione del greggio negli oceani, estuari e fiumi per cause accidentali, naturali o deliberatamente. A seconda della velocità e direzione del vento prevalente e dei movimenti delle maree, gli sversamenti di petrolio si possono estendere in un'area molto vasta. In questo modo si possono arrecare danni considerevoli alle forme di vita del mare e se lo sversamento viene portato a riva allora può inquinare la fascia di terra tra i livelli della bassa e dell'alta marea. E' stato calcolato che la quantità media di petrolio liberato sotto forma di chiazze negli oceani si aggira intorno ai 2-5 milioni di tonnellate p.a. e solo il 10% deriva da sversamenti naturali. Meno del 20% delle chiazze di petrolio derivano da disastri delle petroliere e alle esplosioni sulle piattaforme petrolifere offshore. Più del 66% di tutto l'inquinamento del mare derivato dal petrolio proviene dalla dispersione illegale del petrolio di scarto da fonti industriali e dai carter dei veicoli a motore.